Buoni segnali dalla vittoria sul Livorno
Un successo che lascia ben sperare. E’ quello che ha ottenuto domenica in trasferta la Pesaro Rugby, vittoriosa a Livorno per 32-21. Ben quattro le mete segnate, tutte da uomini di mischia, con Jaouhari, Maccan e Cecconi che hanno seguito la meta tecnica con cui la squadra ha aperto le danze, assegnata dall’arbitro dopo un fallo dei livornesi. «Un punteggio che poteva essere ancora più tondo – spiega a mente fredda Ernesto Ballarini – Di certo un bel successo dopo il passo falso di Arezzo, ma in campo se fossimo stati più organizzati avremmo potuto chiudere prima la partita e segnare ancor di più. Facciamo ancora un po’ troppa fatica a finalizzare, nonostante siamo riusciti ad essere dominanti in mischia».
Se non altro una vittoria che dà morale ad una squadra che è stata comunque in grado di segnare quattro mete in trasferta, cosa mai semplice: «Siamo stati in grado di sfruttare i punti deboli di una squadra molto giovane. Livorno ha fatto una scelta coraggiosa ringiovanendo e non poco la squadra e noi abbiamo fatto valere quel po’ di esperienza in più che abbiamo».
Non che Pesaro abbia avuto una squadra molto più vecchia, in grado addirittura di schierare ben due ragazzi del ‘98, Nicolò Rocchetti e Matteo Piccioli: «Senza dubbio per i nostri under 18 è uno stimolo affacciarsi alla categoria seniores. Nicolò è partito come mediano dal primo minuto e ha fatto bene. E’ un giocatore che può stare in questa categoria. Ora starà a lui crescere fisicamente per poter reggere un campionato di questo tipo. Matteo è entrato nel secondo tempo e purtroppo è stato espulso per doppia ammonizione per due falli di gioco. Nonostante questo ha fatto vedere buone cose e avrà modo di rifarsi. Come loro sono certo che anche altri ragazzi della nostra under 18 potranno togliersi la soddisfazione di dare una mano alla nostra prima squadra». E chissà che non potranno farlo da questa domenica, quando la Pesaro Rugby sarà ancora in trasferta in Toscana a Piombino per affrontare l’Union Tirreno.