Con sette mete la Pesaro Rugby stacca il biglietto per il girone promozione
La Pesaro Rugby entra nel girone promozione dalla porta principale, con ben due giornate di anticipo. Troppo netta la superiorità sul Livorno nella partita di oggi, vinta in carrozza per 47-8. Che i toscani sarebbero stati in difficoltà lo si poteva immaginare dall’inizio, con due soli ricambi in panchina invece dei 7 possibili, ma non si poteva pensare ad un divario tanto ampio. In fondo Pesaro si è ritrovato con una trequarti piuttosto stravolta, con Nardini a estremo, Babbi e Piccioli alle ali e soprattutto capitan Panzieri al ritorno nel ruolo di apertura dopo almeno quattro stagioni passate all’ala. Invece a frenare la Pesaro rugby nel primo tempo sono stati giusto qualche fallo e qualche errore di troppo, forse per l’eccessiva voglia di chiudere quanto prima il match. Pronti via ed è il mediano Ballarini a battere veloce una punizione sui cinque e a infilare d’astuzia la difesa. Babbi è preciso al piede e dopo una superba trasformazione centra anche una punizione per il 10-0. Livorno risponde al piede con Squarcini. E’ Pesaro però a fare la partita non lasciando spazio ai toscani, con una mischia dominante sia nel gioco chiuso che aperto e una touche precisa, ma la seconda meta arriva solo al 31’ quando Maccan parte da una ruck, arriva a un metro dalla linea di meta e alza un magnifico pallone con l’under 18 Piccioli pronto a prendere al volo e a schiacciare l’ovale. Prima della fine del primo tempo c’è ancora tempo per una meta annullata a Babbi al 34’, ma vendicata al 37’ da Jaouhari che partendo di potenza da una ruck arriva oltre la linea. La seconda frazione non fa in tempo ad iniziare che Maccan si traveste da trattore e con un’azione personale a partire dai 22 va a trovare la quarta meta di squadra giornata che vale il punto di bonus. Da lì è monologo pesarese. Appena cinque minuti più tardi arriva la meta di Scavone a seguito di una mischia sui cinque metri. Pesaro non deve far altro che amministrare e inizia la girandola di cambi con Ballarini che sfrutta l’intera panchina. Sarà per i nuovi ingressi in campo che Pesaro comunque non si siede e continua a fare il suo gioco tanto che arrivano altre due mete, di Panzieri e la seconda di giornata di Jaouhari. L’unica sbavatura al 35’ quando da un pasticcio del triangolo arretrato, Livorno si rifa vedere in avanti e trova la meta della bandiera con Righetti. Una Pesaro Rugby che porta comunque a casa un rotondo risultato, rinsalda la vetta allungando di un ulteriore punto su Arezzo e che potrà giocare davvero in scioltezza le ultime due gare del girone, ad iniziare da domenica di nuovo in casa contro l’Union Tirreno.
Pesaro – Livorno 47-8
PESARO: Nardini (3’ st Bottari), Piccioli, Gai (35’ st Cardellini), Villarosa, Babbi, Panzieri, Ballarini Tommaso (20’ st Rocchetti), Scavone (20’ st Curuzzi), Sanchioni (20’ st Cecconi), Jaouhari, Campagnolo, Battisti, Maccan (10’ st Riccardi), Galdelli (15’ st Giunti) Pozzi All. Ballarini Ernesto
LIVORNO: Chiesa, Battagello, Gigli, Contini, Scapaticci, Squarcini, Armeni, Rolle, Torre, Tichetti, Bottari, Giglioli, Tangredi, Bertii, Ciapparelli All. Borsato a disp. Righetti, Arimondi
Arb. Di Febo (L’Aquila) Guardalinee Gargamelli (Pesaro), Caprini (San Lorenzo in Campo)
Marcatori: 2’ m Ballrini tr Babbi, 6’ cp Babbi, 7’ cp Squarcini, 20 cp Babbi, 31’ m Piccioli tr. Babbi, 37’ m Jaouhari, 2T 4’ m Maccan, 9’ m Scavone tr Babbi, 20’ m Panzieri, 35’ m Righetti, 40’ m Jaouhari
Altri risultati: Florentia – Firenze 11-15, Union Tirreno – Arezzo 15-16
Classifica: Pesaro 30, Arezzo 24, Livorno 18, Union Tirreno 17, Firenze 1931 14, Florentia 12