La Fiorini Rugby Pesaro si arrende ai Cavalieri Prato Sesto
Una Cavalieri Union R. Prato Sesto cinica approfitta degli errori pesaresi e porta a casa il bottino pieno dal Toti Patrignani (18-30).
Da segnalare tra le fila pesaresi l’esordio in serie A del 18enne Massimo Stefanini, che si è subito contraddistinto regalando una meta ai kiwi, e la presenza in campo dei fratelli Tripodo, per la prima volta insieme in maglia giallorossa sul campo di casa.
È la Fiorini Rugby Pesaro ad aprire le danze al 4’ minuto di gioco con la meta targata Tripodo. La prima linea giallorossa recupera un pallone vagante e con un’azione veloce e solitaria lo porta in meta (10-0).
Le due formazioni provano a lungo a bucare il muro della difesa avversaria, ma senza arrivare a muovere il punteggio, al 12’ è un fallo dei pesaresi a regalare agli ospiti un calcio di punizione che sblocca il punteggio (7-3)
Ancora un errore giallorosso concede ai toscani una mischia sui 5 metri, che al 24’ consente a Nistri di uscire dalla mischia chiusa e schiacciare la palla in meta (7-10).
La Fiorini si rifà subito sotto e questa volta è un fallo dei Cavalieri a far guadagnare un calcio di punizione ai padroni di casa che al 29’ riportano il punteggio in parità (10-10).
Gli errori pesaresi continuano a regalare occasioni agli ospiti che al 32’ con un calcio di punizione ritornano in vantaggio (10-13). Prato prova ad allungare ancora al 35’ con un altro calcio che però non termina tra i pali.
Il secondo tempo inizia con una bella azione di Natalia che con un calcio porta Pesaro sulla linea dei 20 metri, ma non riesce a concretizzare.
Al 9’ è Prato a sbloccare il punteggio: da una maul nata da una touche, a pochi metri dalla linea di meta, esce Renzoni che finta un passaggio e buca la difesa pesarese schiacciando la palla in meta (10-18).
Girandola di cambi per le due squadre, con le due difese che riescono a bloccare ogni tentativo delle prime linee avversarie.
Al 15’ arriva una punizione a favore dei giallorossi che accorciano le distanze grazie al calcio di Joubert (13-18).
I Cavalieri tornano a pressare la difesa pesarese e al 20’ arriva una meta ad opera di Magni che con un’azione solitaria recupera un pallone e lo schiaccia in meta (13-23).
La forza in mischia chiusa di Prato al 32’ consente agli ospiti di allontanarsi ancora. Pesaro, con un uomo in meno dopo il cartellino giallo a Boccarossa, non riesce a contenere la spinta dei Cavalieri che segnano la 4° meta (13-30) ottenendo il punto di bonus.
I pesaresi non si arrendono e pressano la difesa avversaria. Sullo scadere del tempo i padroni di casa riescono ad ottenere la seconda meta. A segnarla il 18enne Massimo Santini, al suo esordio in serie A (18-30).