Under 16 vincente anche in amichevole
Dirigenti e Allenatori pesaresi avevano già anticipato nella tradizionale cena natalizia che sforzi ed investimenti nel nuovo anno avrebbero avuto il settore giovanile quale destinatario privilegiato, per garantire agli atleti il migliore sviluppo e percorso formativo.
Ecco quindi che a solo qualche settimana di distanza il proposito è stato mantenuto, andando domenica 16 gennaio, a far visita ai coetanei di Pieve di Cento, piacevole comune del bolognese, con una radicata e forte tradizione rugbistica; l’incontro si inscrive nel calendario di partite amichevoli organizzate a latere del campionato ufficiale regionale, per permettere alle società di meglio conoscersi, ma soprattutto ai ragazzi di misurarsi con realtà diverse e spesso con una cultura sportiva differente, talvolta superiore.
Partiti di buon ora e con le “fatiche” del sabato sera ancora da smaltire, i giovani kiwi sono stati accompagnati da un folto gruppo di genitori e sostenitori che hanno reso piacevolissima una domenica riscaldata da un sole più che primaverile; lo stesso calore che i padroni di casa hanno dimostrato immediatamente nei gesti e nelle disponibilità.
Impianto invidiabile, tribuna coperta e campo in erba… le stesse strutture che i pesaresi meriterebbero da molto tempo come giusto riconoscimento da parte dell’Amministrazione per i risultati raggiunti e circa il migliaio di persone che settimanalmente anima il movimento della “palla ovale” locale.
Vinte le ripercussioni per il viaggio, gli U16 di mister Subissati e Federici hanno iniziato a giocare privilegiando il gioco aperto e riuscendo a interpretare con arguzia e intelligenza ogni situazione di gioco, mostrando scelte interessanti, individuando spazi fruibili, incentivando così continuità, sostegno e superiorità numeriche.
In diverse occasioni i bolognesi hanno saputo creare difficoltà alla linea difensiva dei pesaresi che comunque riuscivano a chiudere il primo tempo in vantaggio, grazie all’unica segnatura vista.
Nella ripresa, l’intenso lavoro svolto da diverse settimane nelle sedute di allenamento, ha portato alla seconda segnatura dei giallorossi; grazie ad una maggiore disciplina ed attenzione, è apparsa subito evidente la supremazia nei placcaggi e nel recupero di palloni, che ha permesso una grande efficacia sui punti di contesa.
La giusta ricompensa a questo lavoro sono state le due mete segnate successivamente e alle quali i locali hanno risposto solo negli ultimi minuti dell’incontro, dopo un assedio costante dei ventidue metri pesaresi, fissando il risultato sul definitivo 22 a 7.
Bella prova dell’intero collettivo capace di organizzarsi in ogni situazione e un plauso particolare a Giuseppe Di Leuce, che grazie a convinzione e condizione atletica ha potuto occupare meritatamente il trono del “man of the match”.
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